Acacia

La pianta

(Taraxacum officinale Weber - Compositae)

Il tarassaco è una pianta erbacea, perenne, con radice a fittone, foglie disposte a rosetta, lanceolate, dentate o lobate, a grossolani denti triangolari, arcuati o falciformi, da cui il nome di “dente di leone”. Alla maturazione il capolino, in cui sono inseriti gli acheni sormontati da un pappo di setole bianche, costituisce il caratteristico globo piumoso dal quale deriva un altro dei nomi volgari della pianta (soffione).  E’ diffuso in tutto il territorio, ma particolarmente nelle zone di bassa e media montagna dell’Italia settentrionale; cresce in genere in ambienti antropizzati, nei prati stabili concimati invecchiati e nei frutteti e vigneti inerbiti. Per la precocità della fioritura non sempre le famiglie sono già sufficientemente sviluppate per sfruttare questa risorsa; in questo caso non sarà possibile produrre miele uniflorale e il nettare della specie si mescolerà ai raccolti successivi.

Ambiente di diffusione

schiarite di boschi caducifogli, prati concimati, ambienti ruderali (0 - 1700 m).

Fioritura

prevalentemente febbraio - maggio.